Sarà finanziato dal progetto in collaborazione con l’arcidiocesi
Tratto da DIRE – Uno “sportello itinerante e gratuito”, in partenza il 9 Marzo da Monghidoro, dedicato a chi necessita di supporto nella ricerca di lavoro o di un percorso formativo. Consiste in questo il nuovo Infopoint Lavoro, presentato questa mattina in Città Metropolitana a Bologna e finanziato da “Insieme per il lavoro”, il progetto per l’inserimento lavorativo di persone disoccupate o sottoccupate promosso da Comune di Bologna, Città Metropolitana e Arcidiocesi di Bologna, con la partecipazione della Regione Emilia-Romagna. Lo sportello, frutto di un partenariato tra AECA, Manpower e Lavoropiù, è promosso dall’Unione dei Comuni Valli Savena-Idice e sarà aperto a Monghidoro, Pianoro e Ozzano, ma interessa anche i Comuni di Monterenzio e di Loiano. L’obiettivo, spiega Sergio Lo Giudice, capo di gabinetto del Sindaco Metropolitano e Delegato al Lavoro del Comune di Bologna, è “portare sul territorio in maniera più capillare la possibilità di un rapporto diretto con un servizio di inserimento nel mondo del lavoro”, e “gli sportelli periodici- ricorda- saranno a disposizione anche degli aspiranti imprenditori e permetteranno loro di entrare in contatto con il servizio Progetti d’impresa della Città metropolitana, pensato proprio per aiutarli nel loro obiettivo imprenditoriale”. Lo sportello nasce da una sperimentazione avviata a metà del 2021 e maturata da un’esperienza inizialmente concepita nel Tavolo di coordinamento dell’Unione Savena-Idice con il coinvolgimento degli operatori di politica attiva che, dopo la crisi aziendale della Stampi Group, dal 2017 furono impegnati nel reinserimento occupazionale dei lavoratori in mobilità. Quell’esperienza, sottolinea il presidente dell’Unione, Luca Lelli, “era andata bene, e ora si consolida grazie al fatto che la Città metropolitana ha deciso di investire ancora di più” e “come Unione” – aggiunge Lelli – “vogliamo fare il possibile per andare incontro alle persone che devono, per scelta o necessità, reinserirsi nel mondo del lavoro. Gli sforzi in questo senso sono iniziati da tempo e per noi è importante continuare a portarli avanti”.
Da parte sua, Giovanni Cherubini, referente di Insieme per il lavoro per la Fondazione San Petronio-Arcidiocesi di Bologna, rileva come Infopoint Lavoro possa “avvicinare di più ‘Insieme per il lavoro’ alle persone, che spesso non sono a conoscenza del fatto che esistono delle opportunità per loro, anche in quelle aree, come la montagna e la pianura, più lontane dal contesto urbano”. Proprio quelle aree, sottolinea Cherubini, “sono sottorappresentate per quanto riguarda gli inserimenti lavorativi, che nell’ultimo anno sono stati oltre 500”, su un totale, stando ai dati aggiornati a febbraio, di 1.504 per 727 persone. Ora, conclude il rappresentante dell’Arcidiocesi, “c’è anche la volontà di coinvolgere nel progetto altre realtà del territorio, dai Comuni alle parrocchie, fino alle Caritas”. L’Infopoint Lavoro, fa infine sapere Palazzo Malvezzi, “sarà presente con tre sportelli mensili (a esclusione dei mesi di agosto e dicembre) nei Comuni di Ozzano, Monghidoro e Pianoro il mercoledì, con rotazione fissa”. Due operatori “saranno a disposizione degli utenti dalle 10 alle 13 di ogni giornata dedicata”.
Per accedere allo sportello è necessario prenotarsi scrivendo a infopointlavoro@insiemeperillavoro.it.